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1 aprile 2016:
Seconda release

25 gennaio 1999:
Prima release

 

Corsi

Stiamo organizzando i prossimi corsi per conseguire la patente di Radioamatore.

Per apprendere quanto occorre per superare l’esame di teoria, nesessario al conseguimento della patente, il candidato deve aquisire cognizioni su argomenti di elettrologia, radiotecnica e sui regolamenti internazionali delle telecomunicazioni, così come indicato dal D.P.R. 1214/66.
Le nozioni relative a tali argomenti si possono apprendere consultando e studiando su appositi testi, meglio se scritti da radioamatori per i radioamatori. Anche per quanto attiene alla telegrafia, vi sono in commercio dei corsi registrati su cassette che, utilizzati con un comune registratore, consentono l’apprendimento.
Per l’esercizio della trasmissione è necessario possedere un tasto telegrafico ed un oscillofono, che è un modestissimo strumento che si trova anch’esso in commercio, ma che si può anche facilmente autocostruire con poca spesa.
Seguendp queste indicazioni, è possibile a chiunque disponga di un minimo di buona volontà, ottenere una sufficiente preparazione per superare l’esame o entrambi gli esami.
Comunque in molte sezioni dell’A.R.I. (sparse su tutto il territorio nazionale ve ne sono circa 300), vengono svolti corsi, sia per la teoria che per la telegrafia, proprio per agevolare gli aspiranti radioamatori.
Durante la preparazione, e comunque prima di iniziare l’attività, è molto utile anche una preparazione sulle procedure impiegate nelle comunicazioni e sull’utilizzo del codice Q, che è un sistema abbreviato di comunicazione, particolarmente usato in telegrafia.
Occorre anche acquisire rapidità di percezione dei segnali che spesso possono essere di debole intensità e quindi difficilmente intelleggibili. Sono proprio le stazioni più rare e lontane che impegnano maggiormente il radioamatore, sia per i loro bassi segnali, che per i notevoli disturbi creati da tutte le stazioni che ambiscono collegarle.
E’ evidente che queste cognizioni non si possono apprendere sui libri di testo, e solamente l’ascolto del traffico che viene svolto dalle stazioni radioamatoriali, può dare un concreto contributo alla preparazione per poi poter svolgere correttamente l’attività. E’ quindi consigliabile, in attesa dell’ottenimento dell’idoneità e dell’autorizzazione generale, esercitarsi ascoltando le frequenze radioamatoriali, cosa oggi possibile senza alcuna autorizzazione.